La specie Sapiens del genere Homo è l’ultima arrivata sul pianeta Terra.
È arrivata appena duecentomila anni fa.
È nata in Africa nella zona centro orientale.
Per centotrentamila anni non fece grandi cose sul pianeta, a parte girovagare per tutta l’Africa.
Poi, settantamila anni fa fece il grande balzo.
Capì che, a differenza delle altre specie di animali, egli era in grado di raffigurarsi un mondo diverso da quello che percepiva.
Si rese conto che, mentre assisteva ad un incendio della foresta, era in grado di pensare a un’altra situazione.
Capì di possedere un apparato cognitivo in grado di dare una rappresentazione del mondo diverso da quello derivante
dall’esperienza diretta e immediata, fornita dai sensi.
Era la mente, sua caratteristica esclusiva.
E, inoltre, attraverso il linguaggio era in grado di venire a conoscenza e di trasmettere ad altri quello che la mente elaborava.
Fu così che l’uomo iniziò a raccontare e inventare le storie.
E non si accontentò di farlo nel posto dove era nato.
Uscì dall’Africa e occupò tutto il pianeta.
Da allora, settantamila anni fa, ha prodotto storie di ogni genere e lo fa in continuazione.
Da quelle storie sono nate tribù, paesi, nazioni, istituzioni, organizzazioni politiche ed economiche, aziende, società, marchi famosi,
creazioni artistiche, e tutto quello che caratterizza la vita degli uomini di oggi e che è la base per il loro futuro.
Dalle tante storie create e vissute dall’uomo, per settantamila anni, è nata la storia delle vicende umane.
Ogni vicenda ha il suo aspetto economico che richiede lavoro e capitali per essere avviata.
Se la vicenda è valida e costruttiva, superata la fase iniziale, essa sarà in grado di produrre ricchezza per sé stessa e per avviare e sostenere altre vicende.
Questo è anche per ISEAF Books che ha varato il progetto letterario I Sassi neri.
Essa gode di un “Angel Investor”, la Fondazione Fariello, che la sostiene e finanzia da alcuni anni affinché, poi, possa divenire una importante vicenda umana in grado di produrre altre vicende importanti.
Tutti possono diventare protagonisti della vicenda umana di ISEAF Books.
Il come è riportato nell’art. 10 dello statuto della Fondazione Fariello.