LUCI DEL NORD di Maria Teresa Necchi

Comments

  • Graziano
    22/04/2024

    Dopo un avvio paradisiaco dove i luoghi sono descritti in modo impeccabile arriva la nuda e cruda verità. Lucidamente, senza mezzi termini, Teresa descrive la desolazione dei nostri tempi. I giovani, e a volte anche i meno giovani, vivono una vita “virtuale” come se il mondo che li circonda non fosse il loro. Rivalutare i veri valori è una impresa ardua ma ancora possibile. Tanta fiducia trapela dal racconto di Teresa che, memore dei suoi trascorsi di insegnante, non molla mai..come me ci crede e come me crede che insistendo le coscienze si possono smuovere. C’è più bisogno di umanità di quanto in realtà non pensiamo. Brava ancora una volta. Grazie

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    • M.T. Necchi
      22/04/2024

      Graziano, sono commossa dall’intensità del Tuo commento! Le “crocerossine multicolor” con i “piccoli obiettori” hanno fatto centro in un cuore magico che continuerà a portare avanti il cambiamento. Ti ringrazio. ? M.T.Necchi

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  • Cristina'67
    23/04/2024

    Bello Tere, letto due volte. Mi sembra di passare dal leggere una fiaba alla ns brutta realtà..e viceversa ma sempre poi con un finale di speranza e leggerezza. ..sei bravissima…credo proprio che questo sia il mio preferito.?

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  • Mauro
    23/04/2024

    Complimenti Teresa…

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  • Carmen
    23/04/2024

    Che dire, inizio fantastico che ti porta a sognare di un mondo magnifico e magico, dove luce e colori la fanno da padroni portandoti, però, repentinamente con un brusco risveglio, alla realtà dei nostri giorni. Analisi, a volte impietosa e giusta, della nostra quotidianità, dove la tecnologia la fa da padrona, facendoci dimenticare i veri valori della vita. Io vedo ogni giorno persone che si chiudono in mondi virtuali dimenticandosi di vivere veramente. Brava Teresa, hai usato parole che gridano forte:” riprendiamoci la nostra umanità e torniamo ad essere vivi”.

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  • Anna Francesi
    25/04/2024

    “Luci del Nord” di Maria Teresa Necchi. È un racconto accattivante, fresco, coinvolgente, con descrizioni incantevoli, dove la realtà si unisce alla fantasia portando lontano nei luoghi e nel tempo, invitando a sognare e facendo riflettere su frasi come, per citarne una, “sarà veramente dura cercare di raddrizzarlo questo mondo”.

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  • Roberto Belotti
    05/05/2024

    Bellissima analisi della nostra società fatta con pungente ironia dalle note comunque allegre. La descrizione del paesaggio nordico iniziale è sublime…il messaggio di cambiamento arriva diretto ed è contagioso. Mi uniro’ per brindare all’Utepils ?. Aspetto il prossimo racconto.

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    • M.T. Necchi
      12/06/2024

      Roberto, brinderemo insieme all’insegna del cambiamento. Sono lieta che la descrizione iniziale ti sia piaciuta: non mi stanco mai di “ottimizzare” – come dico io – ciò che scrivo, soprattutto prestando attenzione al lessico. Ci “sentiamo” al prossimo racconto! Ti aspetto.

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