KENDRA E L’INTELLIGENZA ARTIGIANALE di Maria Teresa Necchi
genere: EMPATIA FANTASY
Questa novella fa parte del libro
IL MONDO DI GIULIA
NELLE LIBRERIE
DA LUNEDÌ 25 NOVEMBRE 2024
KENDRA E L’INTELLIGENZA ARTIGIANALE di Maria Teresa Necchi
genere: EMPATIA FANTASY
Roberto
Il carburante con cui alimentare il motore della fantasia, per creare nella mente del lettore la giusta collocazione di ogni personaggio della storia. Questo è quello che offre Teresa Necchi con le sue storie!
Maria Teresa Necchi
Roberto sentirti parlare di carburante per la fantasia è emozionante! Ti ringrazio per i tuoi commenti che profumano di intelligenza artigianale e riempiono di soddisfazione.
M. Teresa Necchi
Cristina Comolli
Magico e ” realmente.fantasioso” anche questo bel racconto. E mi piace pensare.che.Kendra ti assomiglia un po. 😃.
Maria Teresa Necchi
Grazie Cristina, “magico e realmente fantasioso” sono belle descrizioni del racconto. e poi…. sentirsi dire che Kendra mi assomiglia mi fa molto piacere. In ogni caso penso che ciascun lettore cerchi, leggendo, degli dei punti di contatto con la propria storia personale, e quando li trova, scoppia la meraviglia.
m. T. Necchi
Graziano
La fantasia, l’ importanza delle nostre radici. È il ritorno ad un mondo magico. Quante volte abbiamo disilluso le nostre aspettative! Adesso che ho i capelli bianchi e il fisico stanco me ne rendo conto ma il racconto di Teresa mi apre un portone verso la speranza. Non è mai tardi per cambiare percorso. In un mondo artificiale, come Teresa, io credo ancora nella fantasia e nell’ uomo. Grazie per tenere sempre acceso il fuoco della fantasia e dei ricordi.
Maria Teresa Necchi
Graziano, il fuoco della fantasia secondo me è il motore che alimenta un magico potere e fornisce la forza di cambiare affermando la nostra autenticità ed il nostro essere unici. A presto e grazie per le tue parole.
m.T. necchi
Giuseppe
Bellissimo racconto sospeso tra presente e passato che si altalena tra le radici della terra natia e di una terra adottiva che si offre a una sfida tutta proiettata a un futuro che però non solo non dimentica il passato, ma anzi lo esalta con quella stupenda invenzione della intelligenza Artigianale un vero colpo di genio. Come sempre summa cum laude.
Maria Teresa Necchi
Giuseppe, sei sempre generoso: summa cum laude! Grazie davvero. L’intelligenza artigianale è un vero colpo di genio e ci permette di dar vita a pensieri stupendi come il tuo commento a “Kendra…”.
M.T. Necchi
Marco
Un racconto Che è Anche un insegnamento di vita.
C’è molto Dell’animo e del pensiero Dell’autrice. Ritornare All’infanzia non significa cedere al sentimentalismo ma vuole essere un modo per recuperare la parte più autentica e pura di ciascuno di noi. Una luce in questi tempi bui.
Marco Mastromauro
Un racconto che è anche un insegnamento di vita. C’è molto dell’animo e del pensiero dell’autrice. Ritornare all’infanzia non significa cedere al sentimentalismo ma vuole essere un modo per recuperare la parte più autentica e pura di ciascuno di noi. Una luce in questi tempi bui. 👏
Carmen
Bellissimo racconto che, si legge tutto in un fiato. Mi piace moltissimo il ritorno all’uso della fantasia, motore di ogni scoperta umana. Grazie Teresa, ancora una volta hai fatto breccia nel mio cuore, continua così ❤️
Maria Teresa Necchi
Carmen, ti ringrazio per tutti i commenti che mandi. Averti lasciato “Un’altra breccia nel cuore”, con Kendra, mi aiuta di sicuro a continuare questo cammino.
M.T. Necchi
Marco Mastromauro
Un racconto che è anche un insegnamento di vita. C’è molto dell’animo e del pensiero dell’autrice. Ritornare all’infanzia non significa cedere al sentimentalismo ma vuole essere un modo per recuperare la parte più autentica e pura di ciascuno di noi. Una luce in questi tempi bui. 👏
Maria Teresa Necchi
Grazie Marco per il tuo commento che mi lusinga. cerco sempre di inserire un messaggio che richiami il mio pensiero. e Mi piace pensare che il lettore “vaghi” tra le righe, alla ricerca di ciò che è stato scritto per lui! L’infanzia stessa è una fonte di insegnamento e riscoprire la parte più autentica di noi, saperla riconoscere, è davvero una luce, come la definisci. M.T. Necchi